Pregnancy Clinic Pisa
Ambulatorio multidisciplinare dedicato alla pianificazione familiare e al monitoraggio della gravidanza nelle malattie autoimmuni sistemiche

LA PREGNANCY CLINIC PISA
Presso la Reumatologia di Pisa dal 2000 è attivo un ambulatorio congiunto ostetrico-reumatologico dedicato alla pianificazione e al monitoraggio della gravidanza in corso di malattie autoimmuni sistemiche.
In più di 20 anni di attività abbiamo seguito circa 550 gravidanze in pazienti con connettiviti (lupus eritematoso sistemico, connettiviti indifferenziate, sindrome da anticorpi antifosfolipidi, sclerosi sistemica, miopatie infiammatorie idiopatiche, sindrome di Sjogren, connettivite mista), vasculiti sistemiche, artriti infiammatorie.
Lo scopo dell’ambulatorio congiunto ostetrico-reumatologico è offrire alle donne con malattie autoimmuni sistemiche la possibilità di ricevere un’assistenza basata su un approccio condiviso tra reumatologi ed ostetrici volto a ridurre al minimo il rischio di complicanze materno-fetali.
In base alle esigenze cliniche delle pazienti, nell’ambulatorio multidisciplinare convergono anche specialisti di altre branche (nefrologo, cardiologo, neurologo, psichiatra, genetista, nutrizionista) chiamati di volta in volta a collaborare con il team della Pregnancy Clinic Pisa.
Il continuo scambio di informazioni e la gestione condivisa tra professionisti di diverse discipline rappresentano sicuramente il punto di forza di questo tipo di ambulatorio.
Come è organizzato il percorso nella Pregnancy Clinic Pisa?
Nella Pregnancy Clinic Pisa vengono eseguite consulenze pre-concepimento, visite di monitoraggio della gravidanza e visite post-concezionali.
La consulenza pre-concezionale viene eseguita nel momento in cui una coppia in cui la donna ha una malattia autoimmune sistemica esprime il desiderio di pianificare una gravidanza.
Tale visita è di fondamentale importanza e rappresenta il primo step del percorso nella Pregnancy Clinic Pisa.
Durante tale visita vengono valutati diversi fattori quali il profilo autoanticorpale, lo stato di malattia e i precedenti eventi ostetrici in modo che il medico possa capire il profilo di rischio specifico della paziente, eseguire le opportune modifiche della terapia e programmare gli accertamenti che ritiene necessari prima della gravidanza. Alla paziente vengono illustrate le possibili complicanze e i rischi legati alla sua condizione, e tale incontro è inoltre l’occasione per conoscere l’equipe di medici ed infermieri che diventeranno il riferimento della donna durante tutto il cammino.
Le visite di monitoraggio della gravidanza vengono eseguite mensilmente, salvo diversa indicazione clinica, fino al momento del parto. Prevedono un attento monitoraggio clinico-laboratoristico delle pazienti, e l’esecuzione della visita ginecologica con ecografia ostetrica di secondo livello associata o meno alla valutazione Doppler a seconda dei casi. Tale monitoraggio è finalizzato ad evidenziare in tempi brevi i primi segnali di eventuali complicanze in modo da poter intervenire tempestivamente con terapie mirate e personalizzate.
Infine, la visita post-concezionale è una visita conclusiva che viene eseguita durante il puerperio, in cui viene valuta l’attività di malattia e viene eseguita una rivalutazione della terapia tenendo conto dell’eventuale allattamento. La paziente verrà quindi indirizzata al reumatologo di fiducia per il monitoraggio routinario della malattia.
Infermiera di riferimento:
Sabrina Gori (050/992684-050/992687)
Dal Lunedì al Venerdì dalle 9,00 alle 12,00
IL TEAM DELLA PREGNANCY CLINIC PISA

Marta Mosca
reumatologa, direttore della U.O. reumatologia

Chiara Tani
Reumatologa

Elena Elefante
Reumatologa

Dina Zucchi
Specializzanda in reumatologia

Francesca Monacci
ginecologa

Sabrina Gori
Infermiera
MALATTIE AUTOIMMUNI E GRAVIDANZA
Le malattie autoimmuni sistemiche interessano spesso donne in età fertile, quando il desiderio di diventare madri e costruire una famiglia è un bisogno comune.
Grazie ai progressi raggiunti nel corso degli ultimi anni nella diagnosi e nella cura di tali patologie, esse non costituiscono più una controindicazione assoluta alla gravidanza. È tuttavia necessario che venga eseguito un attento processo di pianificazione della gravidanza stessa, e che le donne affette da malattie autoimmuni sistemiche siano a conoscenza dei rischi che tale condizione comporta.
In caso di donne affette da malattia autoimmuni sistemiche la gravidanza è infatti da considerarsi ad alto rischio, in quanto rispetto alla popolazione generale può essere più frequentemente soggetta a complicanze ostetriche. Inoltre, vi è il rischio che la malattia reumatologica vada incontro ad una riattivazione durante la gestazione.
Una malattia in uno stato di quiescenza o di buon controllo da alcuni mesi rappresenta un buon punto di partenza per affrontare una gravidanza, ed è altrettanto importante che in caso di assunzione di farmaci essi non siano dannosi per il feto.
Pertanto, un team multidisciplinare con esperienza nella gestione di gravidanze a rischio serve ad assicurare alle donne con malattie autoimmuni sistemiche un’assistenza adeguata in un periodo così delicato della vita di una donna.